Vorreste vivere l'esperienza di un safari in Kenya ma non avete la più pallida idea di quando andarci?
Per fortuna avete beccato questo articolo di Sto Gran Magazinr.
Infatti, adesso vedremo qual è il periodo più favorevole per osservare le migliori specie animali del Paese e cosa aspettarsi nelle diverse stagioni dell'anno.
Quando fare un safari in Kenya? Questo il periodo migliore per osservare le migliori specie animali
Il momento migliore per fare un safari in Kenya
L'osservazione della fauna selvatica è buona per quasi tutto l'anno, ma la situazione può variare per alcuni parchi.
Il periodo migliore per fare un safari in Kenya e ammirare le migliori specie animali è la stagione secca, da fine giugno a ottobre perché le precipitazioni sono più scarse o assenti.
Infatti, la migrazione degli gnu (un evento fighissimo di cui parleremo tra poco) raggiunge di solito il Masai Mara in agosto e rimane fino a ottobre, quando si spostano di nuovo verso il Serengeti in Tanzania.
Ad ogni modo, è possibile visitare il Kenya anche in inverno (gennaio e febbraio) che è considerato periodo di alta stagione per diversi parchi come il Masai Mara, l'Amboseli e il Lago Nakuru.
Tenete presente, inoltre, che il Kenya ha due stagioni delle piogge. Le 'piogge brevi', da novembre a dicembre, durano di solito circa cinque settimane, mentre le 'piogge lunghe' si verificano tra marzo e maggio: queste includono frequenti acquazzoni, copertura nuvolosa e alta umidità.
Non a caso il trimestre marzo-aprile-maggio è il periodo più sconsigliato per partire in Kenya per un safari. Per questo motivo, alcuni lodge e campi nelle aree ad alta piovosità chiudono.
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Safari in Kenya (e non solo): ecco cosa aspettarsi a ogni stagione dell'anno
Primavera
Marzo è tipicamente l'ultimo mese secco prima che la stagione delle piogge arrivi ad aprile. Le temperature rimangono stabili, ma il clima è estremamente umido.
Eventi da non perdere:
- A marzo, Nairobi ospita l'East African Art Festival. Questo evento di tre giorni presenta arte, musica, teatro, musica, moda, letteratura, architettura, scultura e artigianato tradizionale.
Estate
I mesi estivi del calendario significano in realtà inverno per il Kenya, ma questo è anche sinonimo di bel tempo. Mentre giugno è l'ultimo mese della stagione delle piogge, luglio e agosto sono molto secchi e non troppo caldi, con temperature intorno ai 25°C.
Entrambi i mesi sono ottimi per visitare la Riserva Nazionale Masai Mara.
Eventi da non perdere:
- L'International Camel Derby and Festival si tiene ogni anno in agosto a Maralal, una città situata nel nord del Kenya. Le corse di cammelli si svolgono per diversi giorni attraverso il deserto e vi partecipano visitatori da tutto il mondo.
Autunno
Il mese di settembre in Kenya è secco, ma le precipitazioni si spostano solitamente all'inizio di ottobre. Le temperature diurne sono comunque calde, di solito superiori ai 25°C.
A novembre fa ancora più caldo, quindi molti turisti si riversano sulle spiagge. Gli uccelli migratori raggiungono il picco sia nel Parco Nazionale di Aberdare che nella Great Rift Valley.
Eventi da non perdere:
- Il Lamu Cultural Festival attira visitatori ogni novembre nell'arcipelago di Lamu, sulla costa orientale del Kenya. Il festival, della durata di tre giorni, celebra la vita in questa destinazione isolana del vecchio mondo, fuori dai sentieri battuti, a circa due ore di volo da Nairobi, la capitale.
Inverno
Con temperature elevate che superano i 30 gradi, l'inverno è il periodo perfetto sia per le vacanze al mare lungo l'Oceano Indiano che per esplorare gli oltre quaranta parchi nazionali e riserve di caccia del Paese.
Eventi da non perdere:
- Il Jamhuri Day, che si tiene il 12 dicembre di ogni anno, celebra l'indipendenza del Kenya dalla Gran Bretagna, avvenuta nel 1963. Molte città ospitano spettacoli e fuochi d'artificio.
Kenya: il periodo della Grande Migrazione
Ogni anno, la Tanzania e il Kenya fanno da sfondo a uno degli spettacoli faunistici più mozzafiato del mondo: la Grande Migrazione.
Milioni di gnu e zebre iniziano l'anno nel Parco Nazionale del Serengeti in Tanzania, per poi dirigersi gradualmente a nord verso i pascoli più abbondanti del Masai Mara, in Kenya.
Se volete assistere all'attraversamento delle mandrie del fiume Mara, pieno di coccodrilli (il Santo Graal dei safari della Grande Migrazione), il periodo migliore per viaggiare è agosto. A settembre e ottobre, gli animali sopravvissuti a questa traversata insidiosa riempiono le pianure del Mara.
Questo è indubbiamente il periodo più sicuro per vedere le mandrie e i predatori che seguono la loro scia.
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Conclusioni
In questo articolo abbiamo cercato di offrire una panoramica in merito al periodo migliore per fare un safari in Kenya.
Escludendo marzo, aprile e maggio, è possibile godere delle bellezze di questo Paese e dei suoi parchi nazionali per buona parte dell'anno.
A tal proposito, sapevate che noi abbiamo organizzato un super viaggio avventura proprio in Kenya? Scoprite le prossime date e preparate gli zaini, daje!