Cascate, giungla, vulcani e primati malavitosi: ecco cosa ti offre Bali!
Quando abbiamo pensato di organizzare un itinerario in Indonesia ci siamo detti: "Però 'sta Indonesia è proprio grande. Come facciamo a farla visitare da cima a fondo in un unico viaggio?".
Le soluzioni erano due: o proporre un itinerario di mesi e mesi nell'intero arcipelago, o concentrarci su una località in particolare. E siccome non vogliamo rapirti ai tuoi cari per intere stagioni (anche perché il sequestro di persona ti può far mandare al gabbio per anni), abbiamo optato per la seconda.
In particolare, abbiamo scelto Bali, la località che forse più di tutte ti permette di vivere appieno l'ecosistema naturale indonesiano.
Ecco alcune delle esperienze che ti può offrire questa isola paradisiaca.
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Che figata le cascate di Sekumpul!
Nella foresta pluviale di Bali il rumore più forte non è il traffico, ma il fragoroso benvenuto delle cascate di Sekumpul.
Per raggiungerle non si percorre il solito 'sentiero naturale modalità novellino' al quale si stanno abituando sempre più turisti: no, qui ti aspetterà una discesa tra sentierini in mezzo alla giungla, centinaia di gradini e tanti altri ostacoli alla Giochi Senza Frontiere che metteranno alla prova sia le tue gambe che la tua volontà di esplorare per una buona mezz'ora di cammino (almeno).
Ma il premio di questo sforzo? Vogliamo parlarne?
Sette cascate mozzafiato, alte circa 80 metri, ognuna con la sua unicità, che ti lasceranno senza fiato (e non solo perché hai appena camminato un botto per raggiungerle).
Sono considerate le cascate più belle di Bali, il che è tutto dire visto che in quest'isola ne puoi trovare tante altre di tutti i tipi. Se sia vero o meno lo deciderai di persona quando le visiterai, ma noi che le abbiamo viste tante altre volte ti possiamo assicurare che rappresentano un'esperienza fighissima da vivere almeno una volta. E la vera magia inizia quando il sole colpisce l'acqua, creando un arcobaleno da pelle d'oca.
Se decidi di visitare queste cascate ricordati di indossare le scarpe adatte, perché il sentiero può essere infame e risultare scivoloso in alcuni punti.
Ubud e le gang delle scimmie
La Monkey Forest è quello che dice il nome: una foresta piena zeppa di scimmie, un santuario sacro ufficialmente noto come Mandala Suci Wenara Wana dove a farla da padrone sono le gang di macachi dalla coda lunga che si arrampicano su antichi templi e alberi maestosi e cercano di elemosinare un po' di cibo dai visitatori.
Occhio a queste stronzette: sì, sono proprio carine carine, ma sono note per la 'sana' abitudine di sottrarre oggetti ai turisti senza vergogna. Per questo è consigliabile tenere i propri effetti personali in una borsa o uno zaino ben chiusi e non indossare nulla che possa essere facilmente sfilato di dosso. Perché se quelle carognette potessero ti scipperebbero perfino le mutande.
Al netto di tutto questo, la Monkey Forest è un vero e proprio tesoro di biodiversità, con oltre 180 specie di alberi e una colonia più di 1.000 rapinatric..., cioè scimmiette, e il luogo per antonomasia dove si celebra il sacro legame tra l'uomo e la natura.
Questo ritrovo di furfanti si trova nelle immediate vicinanze di Ubud, una cittadina considerata il centro culturale dell'isola di Bali e nota per l'arte, specialmente la pittura e la scultura di oggetti d'artigianato in pietra e in legno.
Nella zona si trovano anche alcune bellissime località costiere che però, purtroppo, sono prese pesantemente di mira dal turismo di massa. Per questo motivo quando andiamo a Bali noi di Sto Gran Tour ce ne teniamo alla larga il più possibile: vade retro!
Scalare un vulcano: fatto!
Il monte Batur è una meta per il trekking micidiale.
Si tratta di un vulcano alto ben 1.717 metri e ancora oggi attivo: la sua ultima eruzione è stata nel 2000.
Scalarlo occupa almeno due ore, 120 minuti di sentieri ripidi e camminate su rocce vulcaniche al termine dei quali si può godere di una vista mozzafiato.
Ora, una camminata simile potrebbe sembrare eccessivamente impegnativa per chi non è particolarmente allenato, ma la verità è che non è necessario essere cintura nera di trekking: persone di tutte le età e livelli di fitness la completano ogni giorno, guidate da esperti locali che conoscono il vulcano come le loro tasche.
Tranquill*, ce la fai anche tu.
Una volta in cima ti potrai gustare il panorama (e al ritorno vantarti della tua impresa durante i pranzi di famiglia). Potrai osservare il vicino lago chiamato, pensa un po', Batur (vedi te le coincidenze della vita), l'isola di Lombok al largo della costa e un silenzio spettacolare che vale più di mille parole.
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In conclusione
E allora che ne dici, figata Bali, vero?
E pensa che quello che hai letto in questo articolo non è che una briciola di ciò che ha da offrire l'isola!
Ci sono così tante cose spettacolari da vedere e vivere che noi abbiamo deciso di organizzare un itinerario di ben 13 giorni per godercele tutte assieme a te e a tutti quelli che scelgono di partire con Sto Gran Tour. Dai un'occhiata al programma completo e quando sei pront* fai un fischio che si viaggia verso l'Indonesia.