Sei uno di quegli stramboidi che amano spiare le balene? Pure noi! Ecco dove ci piace andare a guardarle
L'hai mai visto un cetaceo da vicino nel suo ambiente naturale? E no, tuo zio che si spiaggiava al mare durante l'ultimo ferragosto, con quei rotoli di panza che uscivano dal costume che nemmeno uno Shar Pei, non conta.
Beh, se non ti è mai capitato, rimediamo 'subbito': tra le esperienze più pazzesche della nostra spedizione di 13 giorni in Sud Africa possiamo vantare (modestamente, eh!) un safari oceanico micidiale alla ricerca delle balene che ogni anno si concentrano lungo le coste del Paese.
È una roba micidiale, una di quelle cose che ti porti dentro per sempre. Un'esperienza che ti puoi godere al 100% solo se conosci alcuni 'trucchetti' al riguardo: e, pensa un po', noi li conosciamo tutti.
Ecco quello che devi sapere se vuoi partire in Sud Africa a fare whale watching.
Leggi anche: Quando andare in California? La guida di cui non avevi bisogno
I migliori posti dove spiare le balene in Sud Africa
Non c'è alcun dubbio: Hermanus è il miglior luogo in Sud Africa per fare whale watching, sia dal mare che anche dalla terra, magari dal famoso Hermanus Cliff Path, che offre viste panoramiche mozzafiato e, ovviamente, spettacolari avvistamenti di balene.
Questo borgo, un tempo noto come Hermanuspietersfontein ma poi rinominato perché al solo tentativo di pronunciarla era matematico esser colpiti da un attacco brutto brutto di convulsioni, si trova sulla costa, poco a est di Cape Town.
È una deliziosa cittadina marittima presso le coste della quale, ogni anno, si radunano un casino di balene, specialmente la balena franca australe, ma anche diverse altre specie.
Cosa ci vengono a fare proprio qui?
Beh, le coste della zona rappresentano una delle zone preferite da questi bestioni per accoppiarsi... Ah, l'amore!
La vita ad Hermanus gravita così tanto attorno alla presenza delle balene che dal 1992 la città ha deciso di incaricare una specie di strillone ufficiale, il whale crier, che con il suo corno avvisa dell'arrivo dei cetacei. Ma quanto sarebbe figo fare questo lavoro?
Un altro posticino niente male per il whale watching è la Baia di Plettenberg, posizionata lungo la Garden Route. Qui da luglio a dicembre le balene franche australi e le megattere fanno il loro pit stop annuale, dando spettacolo con salti e schizzi da far impallidire anche le peggiori scolaresche in gita all'acquapark.
E per i veri appassionati delle riserve naturali c'è quella figata dell'area protetta di De Hoop: spiagge incontaminate, dune micidiali e balene a volontà! In particolare, le franche australi vengono qui di inverno per partorire e crescere i loro piccoli, offrendo uno spettacolo unico agli appassionati.
Qual è il momento migliore per fare whale watching in Sud Africa?
Belle 'ste balene, ci piacciono davvero un casino! Ma per osservarle di persona bisogna beccare il momento giusto, perché queste qui non sono delle pantofolaie: si spostano migliaia di chilometri durante l'anno e stanno presso le coste del Sud Africa solo in determinati periodi.
Ti chiedi quando?
Beh, sappi che se le vuoi osservare da vicino dovrai scegliere i mesi più freddi: da maggio a novembre.
E lo so cosa ti starai dicendo ora: ma che minchia dicono questi qui?
Vedi, nell'emisfero australe le stagioni sono invertite: quando da noi è estate da loro è inverno e viceversa. E siccome alle balene le acque troppo calde non piacciono per niente, durante l'estate stanno a ingozzarsi nelle zone polari, per spostarsi verso aree più temperate solo nei mesi freddi.
Insomma, l'inverno e l'inizio della primavera australe sono i momenti migliori per fare whale watching in Sud Africa. In particolare, per osservare la balena franca australe il top sono i mesi di luglio e agosto. Le megattere, invece, stanno a divertirsi qui un po' più a lungo, per cui hai la possibilità di vederle dalla fine di maggio fino a novembre.
Leggi anche: Gli Sherpa: ecco chi sono gli eroi dell'Himalaya
Consigli utili (forse sì, forse no) per prepararti al whale watching
Eccoci al capitolo pratico: come prepararsi per un'esperienza di whale watching degna di questo nome senza trasformarsi in un ghiacciolo o infradiciarsi come se non ci fosse un domani.
Innanzitutto, vestirsi a cipolla è la chiave. Ricorda, stiamo parlando del Sudafrica in inverno, quindi indossa vari strati, specialmente se decidi di osservare le balene a bordo di un'imbarcazione come un vero pro, e non dalla costa: pile, giacche a vento, e magari un bel berretto per tenere al caldo le idee. E non dimenticare la giacca impermeabile! Perché le balene non solo amano fare il bagno, ma ci godono proprio a farlo fare anche a chi si avvicina durante il whale watching.
E poi c'è il binocolo: se fai un'escursione in barca potresti anche farne a meno, ma se hai intenzione di osservare da terra e vedere davvero qualcosa, allora non dimenticarti di metterlo nello zaino.
Infine, un consiglio che potrebbe esserti molto prezioso: il mare può essere imprevedibile. Se hai lo stomaco delicato e decidi di fare whale watching in barca, portati qualche rimedio per la nausea. Non vorrai certo che il tuo ricordo più vivido dell'esperienza sia la tua cena del giorno prima!