Cos’è quella cosa verde nel cielo che tutti vogliono vedere almeno una volta nella vita?
L’aurora boreale. E l'aurora boreale cosa è? Un fenomeno luminoso naturale che bla bla bla...ora ci arriviamo.
Che cos'è l'aurora boreale?
L'aurora boreale, in parole semplici, è un gioco di luci, una sorta di effetto ottico oppure, se vogliamo essere più tecnici, un fenomeno atmosferico incredibile.
Anche se visibile ad occhio nudo dal nostro pianeta, in realtà le sue origini sono da cercarsi molto lontano da noi, a circa 150 milioni di chilometri di distanza. L’aurora boreale infatti è scatenata dall’incontro tra le particelle (elettroni e protoni) generate dal sole, il vento solare, e la nostra ionosfera.
Vi spieghiamo meglio.
Come si forma l'aurora boreale
Siccome in terza elementare, quando la maestra di scienze spiegava il sistema solare, voi di sicuro vi stavate scaccolando senza ascoltare... facciamo un ripassone!
Se dovessimo spiegare come si forma l'aurora boreale partiremmo da qua, dalla stella più grossa del nostro sistema solare: il Sole (si ragazzi, il Sole è una stella).
È qui che succedono le peggio cose. Mega esplosioni insomma. Particelle di energie cariche di protoni ed elettroni (quelle palline blu e rosse nelle figure che schizzano in tutte le direzioni), spinte dalla forza del vento solare, vanno verso la Terra.
Una volta raggiunto il nostro pianeta vengono decimate dal campo magnetico terrestre. Solo le più toste resistono...un po’ come abbiamo fatto noi quando eravamo spermatozoi.
Quelle che sopravvivono, vengono indirizzate verso i due poli magnetici della Terra, il Polo Nord e il Polo Sud, migrando all’interno della magnetosfera e producendo delle correnti elettriche potentissime! Le particelle di protoni e elettroni accelerate sono come proiettili carichissimi alla ricerca di un bersaglio. Vanno così a colpire gli atomi o le molecole di gas che formano l’atmosfera, trasferendogli un’enorme quantità di energia.
I gas qui presenti, per scaricare la tensione e lo stress generati da questo incontro, devono disfarsi dell’energia di cui sono stati caricati e tornare al loro stato normale.
E che cosa fanno? Danno vita ad uno degli spettacoli di luce più emozionanti di cui l’occhio umano possa essere testimone: l’Aurora Boreale.
Ok, questa era la parte scientifica. Siccome nessuno si ricorderà mai nulla di tutto quello che abbiamo scritto potete sintetizzare così: “l’aurora boreale è una cosa verde che esce nel cielo dopo che nell’universo si scontrano un sacco di cose".
Northern Light, le luci del nord
Ancora oggi in molti luoghi del pianeta l’aurora boreale viene indicata con l’espressione inglese “Northern Light”, ovvero “Le luci del nord”. Vi siete mai chiesti perché?
Fino a non molto tempo fa si pensava che l’aurora boreale non fosse altro che un riflesso generato dalla presenza degli iceberg, oppure particolari lampi.
Fu solo nel 1859, dopo un’eccezionale attività solare, che fu realmente compreso il fenomeno.
Siccome l’aurora boreale si è sempre manifestata sono nelle aree più a nord del pianeta, i paese limitrofi, più a sud, l’hanno sempre chiamata “Northern light".
Se volete vedere l'aurora boreale, se volete provare i brividi sotto uno degli spettacoli più belli che il cielo potrà mai offrirvi, date un'occhiata al nostro VIAGGIO IN ISLANDA e al nostro TOUR IN NORVEGIA. Entrambi, una figata.